Vai ai contenuti

EVOLUZIONE TEMPORALESCA SUL VITERBESE

Salta menù
Salta menù

EVOLUZIONE TEMPORALESCA SUL VITERBESE

METEOVITERBO
Pubblicato da Amministratore in CLIMA · Giovedì 15 Mag 2025 · Tempo di lettura 2:30
📝 Analisi meteorologica – Evoluzione temporalesca sul Viterbese
Ecco l’analisi meteorologica dell’evoluzione temporalesca sul Viterbese basata sulle immagini radar del 15 maggio 2025, dalle ore 17:05 alle 20:52.


🌩️ Dinamica generale dell’evento
Nel tardo pomeriggio del 15 maggio si è sviluppato un sistema convettivo multiscala, a tratti autorigenerante, che ha interessato in modo diretto la zona tra Civita Castellana, Viterbo e la costa tirrenica nord di Roma, con intensi rovesci, localizzati temporali e attività elettrica.
Sulla città di Viterbo si è registrato un accumulo complessivo di 14,6 mm, con un picco di intensità oraria di 86,0 mm/h alle ore 19:19, durante la fase più attiva del passaggio temporalesco.

🕓 Sequenza cronologica chiave
🟡 17:05 – 17:25
  • Primi nuclei temporaleschi in formazione a sud-ovest di Civita Castellana, con forte attività convettiva (nuclei rosa e fucsia → alta riflettività).
  • Fulminazioni visibili, in rapido sviluppo verso nord.
🔵 17:55 – 18:20
  • La struttura si estende verso nord-est, colpendo Viterbo con precipitazioni intense.
  • Il radar evidenzia una doppia cella attiva: una sulla costa (tra Ladispoli e Civitavecchia), l’altra sull’alto Lazio interno.
  • Probabile fase di autorigenerazione, tipica dei temporali stazionari.
🌧️ 18:40 – 19:15
  • Il sistema avanza verso nord, ma mantiene una traiettoria meridiana, alimentata da correnti umide da sud.
  • Viterbo resta interessata da piogge insistenti, con nuclei compatti.
🟦 19:25 – 20:10
  • Graduale attenuazione dell’intensità, con frammentazione delle celle.
  • Piogge meno intense ma ancora diffuse su gran parte della provincia.
⚪ 20:20 – 20:52
  • Fase conclusiva, con fenomeni residui tra Viterbo, la costa e l’entroterra romano.
  • Il radar mostra un netto esaurimento dell’attività elettrica e dei nuclei più intensi.

⚠️ Fenomeni associati
  • 🌩️ Attività elettrica frequente nei primi 60 minuti (fulminazioni concentrate tra le 17:05 e le 18:20).
  • 🌧️ Rovesci intensi localizzati, con possibili accumuli elevati in breve tempo.
  • 🌬️ Assenza di vento organizzato visibile, ma possibili raffiche discendenti nelle aree più colpite.
  • 📈 Su Viterbo si è raggiunto un picco di 86,0 mm/h alle 19:19, con un accumulo totale di 14,6 mm sull’intero evento.

📌 Conclusione tecnica
L’evento del 15 maggio 2025 rappresenta un tipico caso primaverile di instabilità termoconvettiva, amplificato da condizioni locali favorevoli:
  • forzante orografica tra i monti Cimini e Sabatini
  • aria umida preesistente in risalita dal Tirreno
  • convergenza locale che ha innescato celle temporalesche intense e persistenti
Il radar mostra chiaramente una sequenza a struttura verticale compatta, con autorigenerazione dei nuclei temporaleschi che hanno coinvolto in particolare:
  • l’area tra Civita Castellana e Viterbo
  • e successivamente l’intero comparto nord di Roma

📎 Fonte: Meteoviterbo.it


Torna ai contenuti